Una finestra nuova, per tutti, aperta sulla strada, sul mondo, ... lontana dai poteri, vicina alla gente, ... curiosa, rispettosa, amica, ... aperta allo scambio, alla battuta, al saluto, alla discussione, alla polemica, ...incline alla pace, ... ansiosa di verità, ...anche provocatoria se necessario, ... puntuale, ... intrigante, ... attesa, ............

Questo era lo slogan musicale messo in scena al Bagaglino di Roma dai mitici artisti di Cabaret come Lionello e Martufello.

Potremmo definirlo uno "spettacolo di Finanziaria" o anche "una Finanziaria da spettacolo", se poi consideriamo che il titolo della rappresentazione non si è certo distaccato dall'amara realtà caduta tra capo e collo, sull'italiano medio che conclude: "E io pago!"...

... GRAZIE ALLA CAMPAGNA PUBBLICITARIA DEI SUOI STESSI AVVERSARI......
ERANO FORSE D'ACCORDO, NEL GIOCO DELLE PARTI, L'EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CON L'EX CAPO DELL'OPPOSIZIONE?.....
OPPURE LA SINISTRA HA ATTESO IL "MIRACOLO" DELLE RIFORME SULLA GIUSTIZIA PER USCIRE DALL'INCUBO DELLE COLPE MAI EMERSE...MA SEMPRE IN AGGUATO?.....
E' TUTTAVIA DOVEROSO RIPERCORRERE IL "QUINQUENNIO BERLUSCONIANO", SE NON ALTRO PER SCOPRIRE SE IL PROFESSOR ROMANO PRODI STA COPIANDO IL COMPITO AL SUO PREDECESSORE....

QUANTO SI E’ VERIFICATO IN QUESTI GIORNI, ALTRO NON E’ CHE L’ENNESIMA TESTIMONIANZA DI UNA GIUSTIZIA MALATA, E GIUNTA ORMAI ALLO STATO TERMINALE, TANTE SONO LE METASTASI CHE HANNO INVASO TUTTE LE ISTITUZIONI, FACENDOCI SENTIRE COME COLORO CHE SOPRAVVIVONO ATTACCATI AD UNA MACCHINA, CUI BASTEREBBE STACCARE LA SPINA, PER INTERROMPERE I BATTITI DEL CUORE.
IL NOSTRO PAESE HA UN CANCRO NELLA GIUSTIZIA A CAUSA DEL QUALE, SI E’ ROTTO L’EQUILIBRIO DI UNO STATO DEMOCRATICO DI CUI RISENTE OGNI ORGANO, DAL LAVORO ALLO STUDIO, DALL’ECONOMIA ALLA PRODUTTIVITA’, DALLA SANITA’ AL RISPETTO DELLE LEGGI, DALLA FAMIGLIA AL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI…..