Una finestra nuova, per tutti, aperta sulla strada, sul mondo, ... lontana dai poteri, vicina alla gente, ... curiosa, rispettosa, amica, ... aperta allo scambio, alla battuta, al saluto, alla discussione, alla polemica, ...incline alla pace, ... ansiosa di verità, ...anche provocatoria se necessario, ... puntuale, ... intrigante, ... attesa, ............
GOVERNO : PERCHE' NON E' POSSIBILE STARE DALLA PARTE DI BERLUSCONI
NEL LIBERISMO DEL CAVALIERE NON TROVA POSTO CHI NON E' IN GRADO DI CONDIZIONARE LE LEGGI DEL MERCATO. E' BENE CHE GLI ITALIANI CONOSCANO LE RAGIONI FONDAMENTALI CHE STANNO PROVOCANDO UNA “SILENZIOSA” SPACCATURA ALL'INTERNO DEL PARTITO FORZA ITALIA.
Mai come in questi ultimi tempi abbiamo sentito parlare di liberismo e di quanto la sua filosofia sia considerata importante ai fini di una corretta gestione politico-economica del Paese.

BASTA CON LA GUERRA TRA POLITICI E GIUSTIZIA!
Come era prevedibile, lo stillicidio delle polemiche recentemente più gravi tra istituzioni ha portato allo scontro frontale all'interno di una stessa istituzione, dell'istituzione per eccellenza, la Giustizia, quella da cui i cittadini italiani dovrebbero essere garantiti in tutti gli aspetti della vita sociale e anche nelladenegata ipotesi di un colpo di stato che oggi potrebbe assumere forme sofisticate e riconoscibili solo quando ogni intervento si rivelasse intempestivo ed ininfluente.

 

E’ il caso di dire “povera Italia!”… se siamo giunti al punto di vedere indagati l’attuale Ministro della Giustizia e la di lui moglie, anche lei investita di cariche pubbliche regionali, e posta per esigenze cautelari agli arresti domiciliari.

D’altra parte, quante volte lo stesso Ministro Mastella, oggi meno “Clemente” del solito, ha invitato i cittadini italiani ad avere fiducia nella Giustizia, nell’operato della Magistratura, difendendone la assoluta indipendenza da qualsivoglia ingerenza politica , convinto che gran parte dei mali che opprimono il nostro Paese, sia dovuto a troppa clemenza verso coloro che violano le Leggi fino a calpestare la certezza del diritto, unico punto di riferimento per chi spesso rimane una intera vita in attesa di Giustizia, mentre si assiste all’eccessivo garantismo in favore di criminali che restano a piede libero, grazie all’applicazione dei codici di procedura.

“Gabbare l’asino” e’ un mestiere antico quanto il mondo, un mestiere che pare tornare di moda se lo si svolge sotto la torre degli asinelli, grazie alle lezioni del maestro e re della mortadella, che ci insegna l’alchimia della consolazione secondo il metodo della presa per i fondelli….. l’asino saremmo noi italiani, e i fondelli sono pure i nostri, ammesso che non si strappino a causa dell’usura che li ha consumati fino alla trasparenza….. gia’… di governo in governo, siamo stati agguantati sempre per lo stesso posto…

Questo era lo slogan musicale messo in scena al Bagaglino di Roma dai mitici artisti di Cabaret come Lionello e Martufello.

Potremmo definirlo uno "spettacolo di Finanziaria" o anche "una Finanziaria da spettacolo", se poi consideriamo che il titolo della rappresentazione non si è certo distaccato dall'amara realtà caduta tra capo e collo, sull'italiano medio che conclude: "E io pago!"...

... GRAZIE ALLA CAMPAGNA PUBBLICITARIA DEI SUOI STESSI AVVERSARI......
ERANO FORSE D'ACCORDO, NEL GIOCO DELLE PARTI, L'EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CON L'EX CAPO DELL'OPPOSIZIONE?.....
OPPURE LA SINISTRA HA ATTESO IL "MIRACOLO" DELLE RIFORME SULLA GIUSTIZIA PER USCIRE DALL'INCUBO DELLE COLPE MAI EMERSE...MA SEMPRE IN AGGUATO?.....
E' TUTTAVIA DOVEROSO RIPERCORRERE IL "QUINQUENNIO BERLUSCONIANO", SE NON ALTRO PER SCOPRIRE SE IL PROFESSOR ROMANO PRODI STA COPIANDO IL COMPITO AL SUO PREDECESSORE....